Testi Flavio - Testi Camilla
Camilla Testi ha svolto a lungo
attività di giornalista freelance e di traduttrice dal francese (soprattutto
per la casa editrice Einaudi). Vive tra Milano, sua città d’origine, e Parigi,
dove nel 1994 ha conseguito una maîtrise in Lettere moderne alla Sorbonne. Tra
le sue passioni, oltre alla scrittura e alla lettura, c’è anche la musica, fin
da quando iniziò lo studio del violino presso il Conservatorio del capoluogo
lombardo. Da tempo si occupa degli archivi di famiglia, comprendenti le carte e
i libri appartenuti al padre musicista Flavio Testi, e al nonno materno, Enrico
Piceni, critico d’arte e teatrale, collezionista, traduttore, capoufficio
stampa Mondadori negli anni della “Romantica”, della “Medusa”, dei primi
“Gialli”. Nel 2018 ha pubblicato Flavio
Testi, un compositore nel Novecento. Musica, teatro, incontri (Angelo
Pontecorboli editore), anche nell’intento di ripercorrere da una prospettiva
inconsueta una stagione ben precisa della musica italiana, quella del secondo
Novecento. Il libro Parigi 1914-1918.
Musica e musicisti durante la guerra (Zecchini Editore) è nato invece in
seguito al ritrovamento di alcuni appunti nell’archivio paterno: Flavio Testi, infatti,
autore del volume La Parigi musicale del
primo Novecento. Cronache e documenti (Edt, 2003), aveva pensato anni dopo
di riprendere il racconto là dove l’aveva lasciato, e cioè alle soglie del
primo conflitto mondiale. Il progetto era però rimasto interrotto in seguito
alla scomparsa del compositore, nel 2014. Dopo un accurato lavoro di integrazione
e aggiornamento, il libro ha visto finalmente la luce nel 2021 con la duplice
firma di Flavio e Camilla Testi.