Gori Gianni
E’ stato ricercatore e docente di Storia della Musica all’Università di Trieste e per oltre 25 anni critico musicale del quotidiano “Il Piccolo”. Ha collaborato a varie riviste italiane e straniere, ai programmi culturali della Rai, a mostre, a convegni ed ai programmi di sala dei maggiori teatri lirici italiani. E’ autore di programmi televisivi e originali radiofonici per la Rai, fra cui Strauss, l’ultimo Imperatore, Un ebreo polacco in frac, Una canzone al fronte, Addio del passato. Per il teatro ha scritto tra l’altro Un bellissimo settembre (Kurt Weill, l’americano), Per Elisabeth (sceneggiatura di balletto con Carla Fracci), Due inermi in armi, Mosley Arms Hotel, Liebe Marlene e vari spettacoli di teatro musicale. Oltre alle numerose opere saggistiche per riviste e convegni, ha pubblicato La dolcissima effigie (con R.Curci, Ed:Lint 1983) sui manifesti figurati dell’opera lirica; Tace il labbro – Scritti sull’Operetta e altre cronache musicali (Ed.Battello, 1999); I fantasmi dell’Opera – racconti (Matteo Ed. Treviso 2000); Il Teatro Verdi di Trieste, 1801-2001 (Marsilio Ed. Venezia, 2001). Dirige la collana delle opere di Silvio Benco per la casa editrice "La Finestra" di Trento. Nel 1985 ha ricevuto il Premio Illica per la critica musicale. Per alcuni anni direttore artistico degli “Incontri Musicali” di Gorizia, è stato dal 1989 al 2002 direttore di produzione del Teatro “G.Verdi” di Trieste. Collabora ai periodici "Musica" e "Opera International".Vis. da 1 a 6 di 6 (1 Pagine)