Piero Rattalino
Glenn Gould. Il Bagatto
Nel 1955 un pianista di ventidue anni e mezzo esordisce nella Town Hall di New York, pagando di tasca sua (dei suoi genitori) tutte le spese. Venticinque persone assistono al concerto. Ma fra di esse si trova il responsabile di una importante casa di dischi, la CBS, che offre al giovane sconosciuto un contratto di tre anni. Il primo disco di Glenn Gould, con le Variazioni di Goldberg di Bach, esce nel 1956, ed è una bomba: nel 1957 Gould suona sotto la direzione di Leonard Bernstein e di Herbert von Karajan, e a venticinque anni, senza aver vinto nessun concorso internazionale ed avendo effettuato pochissime tournées, è famoso e richiesto in tutto il mondo. Ma il mestiere del concertista rappresenta un perenne travaglio per Gould, che a trentadue anni e mezzo tiene il suo ultimo concerto. Il pubblico, con il quale mantiene i contatti attraverso i dischi, non lo abbandona, e dopo la morte, che sopraggiunge nel 1982 per emorragia cerebrale, fa di lui un'icona. Ma perché Gould rifiutò di svolgere la professione per la quale era nato, e attraverso quali sofferenze fisiche e morali arrivò a rinnegarla, profetandone addirittura la vicina scomparsa? Discografia a cura di Stefano Biosa
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Autore: Rattalino Piero
Glenn Gould. Il Bagatto
Nel 1955 un pianista di ventidue anni e mezzo esordisce nella Town Hall di New York, pagando di tasca sua (dei suoi genitori) tutte le spese. Venticinque persone assistono al concerto. Ma fra di esse si trova il responsabile di una importante casa di dischi, la CBS, che offre al giovane sconosciuto un contratto di tre anni. Il primo disco di Glenn Gould, con le Variazioni di Goldberg di Bach, esce nel 1956, ed è una bomba: nel 1957 Gould suona sotto la direzione di Leonard Bernstein e di Herbert von Karajan, e a venticinque anni, senza aver vinto nessun concorso internazionale ed avendo effettuato pochissime tournées, è famoso e richiesto in tutto il mondo. Ma il mestiere del concertista rappresenta un perenne travaglio per Gould, che a trentadue anni e mezzo tiene il suo ultimo concerto. Il pubblico, con il quale mantiene i contatti attraverso i dischi, non lo abbandona, e dopo la morte, che sopraggiunge nel 1982 per emorragia cerebrale, fa di lui un'icona. Ma perché Gould rifiutò di svolgere la professione per la quale era nato, e attraverso quali sofferenze fisiche e morali arrivò a rinnegarla, profetandone addirittura la vicina scomparsa? Discografia a cura di Stefano Biosa
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Autore: Rattalino Piero
Caratteristiche | |
Anno di pubblicazione | 2006 |
Collana | Grandi Pianisti, 5 |
Dati tecnici | pp. 206 - formato cm. 15x21 |
Rassegna stampa | [...] Piero Rattalino è notoriamente un fenomeno poligrafo, ma pubblicare una nuova collana di nove saggi nel giro di un anno è una specie di record. (...) La serie si intitola, semplicemente, Grandi Pianisti. *(Marina Verzoletto, Letture)*. |
Tipo | Cartaceo |
Glenn Gould. Il Bagatto
- Autore: Rattalino Piero
- Codice: 978-88-87203-42-4
- Disponibilità: Disponibile
-
15,00€