LA TESTA, IL CUORE, LA PANCIA
e altri saggi sulla musica
Il volume raccoglie scritti di vario tipo – saggi, recensioni, programmi di sala – composti fra il 2009 e il 2021, e delinea nel suo insieme, seppure in modo discorsivo, una teoria della interpretazione, del concertismo, della divulgazione, della funzione sociale della musica, e una previsione dei problemi che dovranno essere affrontati quando, una volta assicurata la immunità di gregge, emergeranno con forza i sommovimenti tellurici che l’imperversare del virus ha provocato nella economia. Per almeno dieci-dodici anni la società dovrà affrontare una specie di economia di guerra. E la musica dal vivo dipende disgraziatamente dalle elargizioni di pubblico denaro, pubblico anche nel caso degli sponsor, che non sono mecenati e che nella quasi totalità dei casi danno alla musica ciò che lo Stato permette loro di detrarre dalle tasse.
Stretta nella morsa di una condizione aleatoria di sovvenzionamento, la musica dal vivo potrebbe estinguersi o, più probabilmente, trovarsi ridotta a poche istituzioni mantenute in vita per ragioni di prestigio o di rappresentanza. Per sopravvivere, e in realtà per rifiorire, la musica deve diventare un bene comune che appartiene alla collettività, non, come avviene oggi, a una esigua parte di essa. E per arrivare a questo risultato sarà necessario, sostiene l’Autore, ripensare radicalmente la poetica, lo stile e la tecnica per inventare una scienza della comunicazione che si riallacci idealmente alle origini del concerto sinfonico pubblico e del concerto solistico pubblico, al Mendelssohn direttore d’orchestra, al Liszt pianista, al clima di fervida utopia che precedette i moti rivoluzionari del 1848 e che fu progressivamente rimodellato già a partire dal 1850.
Il cammino intrapreso nel 1850, spalmato su un periodo di centocinquant’anni, è giunto con il nuovo millennio al capolinea. Il cammino inverso è iniziato. Ma non potrà durare per centocinquant’anni. Se il suo passo sarà pachidermico la musica dal vivo sarà sostituita dalla musica in rete. E la rete non crea socializzazione ma solipsismo, e non svolge quella educazione alla emotività che è una prerogativa della musica dal vivo. La pandemia ha fatto sì che tutti si accorgessero di quanto siano importanti le lezioni scolastiche fatte in presenza, non in videoconferenza. È una indicazione, preziosa, della strada da percorrere. E non vale soltanto per i giovani: rispolveriamo l’educazione permanente!
Indice sommario
Prefazione
La testa, il cuore, la pancia
La danza di tre numeri
Sul filo della memoria
Scientifico o empirico?
La danza delle parole
Il lancio dell'OPA
Quattro teoremi
Le tensioni
Tensioni e didattica
Il quinto teorema
S'accomodasse pure, caro Futuro
Plot e Drama nella musica dal vivo
"Uno dei nostri''?
Uomo d'azione
Inventare il plot
Plot d'autore
Natura del plot
Pensiero vs azione
The Unanswered Question
Recitar suonando
Oportet...
Musica colta e musica di confine
Mendelssohn dopo duecento anni
Eintritt
Verrufene Stelle
Freundliche Landschaft
Abschied
Chopin fra il microcosmo e il macrocosmo
I poteri forti
Il fido destriero
Il cosmo pianistico
Struttura stellare e drammaturgia neotestamentaria nelle Variazioni op.120
Il moderno e l'antico nelle Sonate per pianoforte
Beethoven entre deux âges
Badura-Skoda entre deux instruments
Deux âges
Sorrisi e Canzoni
Beethoven nel suo e nel nostro tempo
Il pianoforte, jolly della musica
L'opera è sempre l'opera
Emigranti ed esuli
Pubblicazioni di Piero Rattalino
MAR2021 PRIM2021 EST2021
Leggi un estratto
Autore: Rattalino Piero
Caratteristiche | |
Anno di pubblicazione | 2021 |
Collana | Autonomo |
Dati tecnici | pp. VI + 194 - formato cm. 15x21 |
Tipo | Cartaceo |
LA TESTA, IL CUORE, LA PANCIA e altri saggi sulla musica
- Autore: Rattalino Piero
- Codice: 978-88-6540-299-3
- Disponibilità: Disponibile
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