Piero Rattalino
Artur Schnabel. L'inventore
Nato nel 1882 in una sperduta e povera cittadina della Slesia austriaca da una famiglia ebrea della piccola borghesia, Artur Schnabel, grazie all’ostinato impegno di una madre ambiziosa, si formò a Vienna con uno dei maggiori didatti di ogni tempo, Theodor Leschetizki, e a contatto con un circolo di personalità che facevano corona intorno a Johannes Brahms. Ma appena ultimati gli studi di pianoforte e di composizione lasciò Vienna e si stabilì a Berlino, dove rimase fino all’avvento al potere di Hitler nel 1933. Molto stimato in Germania e poco noto nei paesi limitrofi, Schnabel svolse fino alla metà degli anni venti una dignitosa attività concertistica come solista, collaboratore di cantanti, componente di duo e di trio con archi, e praticò anche con passione la composizione. L’esecuzione a Berlino di tutte le Sonate di Beethoven nel 1927 e di un poderoso ciclo schubertiano nel 1928 lo imposero alla attenzione internazionale e la sua carriera spiccò il volo. Emigrato nel 1933, Schnabel si stabilì a Londra, insegnando fino al 1939 a Tremezzo sul Lago di Como, dove passava l’estate. Restò fino al 1946 negli Stati Uniti e si divise poi fra l’Europa e l’America senza mettere più piede nella Germania che, come disse alteramente, lo avrebbe accolto soltanto perché era stata sconfitta in guerra. Schnabel è passato alla storia come interprete fra i maggiori di Mozart, di Beethoven, di Schubert, cioè di Vienna, di una civiltà che si specchiava però per lui nel mito di un umanesimo senza ombre oscure, non nella Vienna attuale. Uomo di alte e profonde convinzioni artistiche e morali, ma dogmatico, non dialettico nel sostenerle, Schnabel, che raccolse e raccoglie sia tributi di ammirazione incondizionata che riserve critiche, fu senza dubbio una delle più forti e originali personalità dell’interpretazione musicale nel Novecento. Con repertorio e discografia
Leggi un estratto
Autore: Rattalino Piero
Artur Schnabel. L'inventore
Nato nel 1882 in una sperduta e povera cittadina della Slesia austriaca da una famiglia ebrea della piccola borghesia, Artur Schnabel, grazie all’ostinato impegno di una madre ambiziosa, si formò a Vienna con uno dei maggiori didatti di ogni tempo, Theodor Leschetizki, e a contatto con un circolo di personalità che facevano corona intorno a Johannes Brahms. Ma appena ultimati gli studi di pianoforte e di composizione lasciò Vienna e si stabilì a Berlino, dove rimase fino all’avvento al potere di Hitler nel 1933. Molto stimato in Germania e poco noto nei paesi limitrofi, Schnabel svolse fino alla metà degli anni venti una dignitosa attività concertistica come solista, collaboratore di cantanti, componente di duo e di trio con archi, e praticò anche con passione la composizione. L’esecuzione a Berlino di tutte le Sonate di Beethoven nel 1927 e di un poderoso ciclo schubertiano nel 1928 lo imposero alla attenzione internazionale e la sua carriera spiccò il volo. Emigrato nel 1933, Schnabel si stabilì a Londra, insegnando fino al 1939 a Tremezzo sul Lago di Como, dove passava l’estate. Restò fino al 1946 negli Stati Uniti e si divise poi fra l’Europa e l’America senza mettere più piede nella Germania che, come disse alteramente, lo avrebbe accolto soltanto perché era stata sconfitta in guerra. Schnabel è passato alla storia come interprete fra i maggiori di Mozart, di Beethoven, di Schubert, cioè di Vienna, di una civiltà che si specchiava però per lui nel mito di un umanesimo senza ombre oscure, non nella Vienna attuale. Uomo di alte e profonde convinzioni artistiche e morali, ma dogmatico, non dialettico nel sostenerle, Schnabel, che raccolse e raccoglie sia tributi di ammirazione incondizionata che riserve critiche, fu senza dubbio una delle più forti e originali personalità dell’interpretazione musicale nel Novecento. Con repertorio e discografia
Leggi un estratto
Autore: Rattalino Piero
Caratteristiche | |
Anno di pubblicazione | 2014 |
Collana | Grandi Pianisti, 15 |
Dati tecnici | pp. VIII+152 - f.to cm. 15x21 |
Tipo | Cartaceo |
Artur Schnabel. L'inventore
- Autore: Rattalino Piero
- Codice: 978-88-6540-038-8
- Disponibilità: Disponibile
-
15,00€