Bolzan Claudio
Claudio
Bolzan. Dopo la
laurea in estetica musicale presso l’Università di Padova e la pubblicazione di
una parte della tesi, dedicata a Thomas Mann e la musica, Claudio Bolzan si è
dedicato all’insegnamento e alla ricerca soprattutto nell’ambito della
germanistica musicale, collaborando con i Conservatori di Padova e di Rovigo e
con diverse istituzioni e associazioni culturali (tra le quali Amici della
Musica di Padova, Asolo-Musica e il Goethe-Institut di Padova) e pubblicando
numerosi saggi, articoli, recensioni e traduzioni presso alcune delle più
importanti riviste musicologiche italiane, tra le quali Rassegna Veneta di
Studi musicali (Università di Padova), Il flauto dolce, Nuova Rivista Musicale
Italiana (Rai-Eri), Diastema, La cartellina, Musica/Realtà (LIM), Piano-Time,
Musica. Ha pubblicato per l’editore Diastema, Ut Orpheus Edizioni, mentre un
suo saggio su Norbert Burgmüller è stato tradotto in Germania per la Verlag Dohr Köln. Con
Zecchini Editore ha pubblicato Felix Mendelssohn Bartholdy, Tendere
alla perfezione. Lettere scelte e documenti (2009), Una musica per gli
occhi. Musica e paesaggio nella Germania tra Sette e Ottocento (2018) e
Lettere, diari, ricordi di Clara Wieck Schumann (2015). Inoltre, sempre per
Zecchini, ha curato la Guida
alla Musica da Camera (2012), la Guida alla Musica da Concerto
(2014), la Guida
alla Musica Sacra (2017) e Il Canto e la Grazia. L ’universo delle
Cantate di Bach (2019), Jan Dismas Zelenka. La vita e l’opera di un
musicista boemo tra Praga, Dresda e Vienna (2019), E.T.A. Hoffmann. La
biografia di un romantico diseredato (2020).